Comunicato stampa
Stellantis Pomigliano / incendio di giovedì 23
L’incendio al reparto plastica è tra altro “emblematica e diretta conseguenza” di gravi incurie, violazioni ed omissioni aziendali delle normative antinfortunistiche e di igiene del lavoro messe in atto, su disposizioni dell’ad Tavares, nelle fabbriche italiane del gruppo: in ambienti di lavoro conformi agli espressi obblighi di legge in materia (nonché del puro buonsenso) l’incendio non avrebbe potuto generarsi!
CON UNA DETTAGLIATA COMUNICAZIONE INOLTRATA STAMANE A MEZZO PEC ALL’AZIENDA E, PER CONOSCENZA, AD ASL E TRIBUNALE TERRITORIALE, GIUNTA REGIONALE CAMPANIA E MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO (ED INTEGRATA CON ALLEGATI DEI COMUNICATI DI TUTTI GLI ALTRI SINDACATI PRESENTI IN FABBRICA) SLAI COBAS INTIMA A STELLANTIS DI METTERE “IN SICUREZZA E DECENZA” GLI AMBIENTI DI LAVORO PREANNUNCIANDO, IN MANCANZA, ADEGUATE INIZIATIVE DI TUTELA GIUDIZIALE DEI LAVORATORI E PER LA VERIFICA DI IPOTESI DI REATO A CARICO AZIENDALE NONCHE’ DI NEGLIGENZA DEI RAPPRESENTANTI SINDACALI PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI IN CONSEGUENZA DEL PLURIENNALE PERDURARE DELLE SITUAZIONI DENUNCIATE.
Slai cobas – Coordinamento provinciale di Napoli Pomigliano d’Arco 25 giugno 2022