Anche ATM segue le orme di quanto successo da poco in SEA (Società aeroporti milanesi): sindacati che prima chiedono l’adesione allo sciopero contro il Piano Industriale per poi dichiararne l’accettazione poco ore dopo con conseguenti pesanti tagli.

Intanto:“tutti chiusi nel più cupo silenzio”. La domanda è d’obbligo. Avranno già firmato? Noi la risposta l’abbiamo già data quando ATM agli incontri per l’elaborazione del progetto incluse tutti i sindacati tranne uno (nonostante una chiara e documentabile richiesta).

Allo stato attuale abbiamo confederali ed autonomi che si arrabattano con alchimie tattiche al fine di far trascorrere il tempo fino alla partenza della riorganizzazione (operaia in primis)....